Dal 1° luglio il Servizio di maggior tutela nel settore dell’energia elettrica è riservato esclusivamente ai clienti classificati come “vulnerabili”, vale a dire:
- tutte le persone di età superiore ai 75 anni;
- i soggetti percettori del bonus energia;
- i disabili ai sensi dell’art. 3 legge 104/92;
- i soggetti con utenze ubicate nelle isole minori non interconnesse;
- i soggetti con utenze ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- chi si trova in gravi condizioni di salute, che richiedono l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita alimentate dall’energia elettrica o i soggetti presso i quali sono presenti persone che versano in tali condizioni.
Sei un cliente vulnerabile?
Se sei in servizio di tutela, non è necessario passare al mercato libero. Puoi rimanere nel Servizio di tutela delle vulnerabilità, senza fare alcuna richiesta se sei vulnerabile per età anagrafica o perché percettore di bonus energia – si permane in automatico. Negli altri casi basterà inviare la documentazione che attesta la propria condizione.
Se sei nel mercato libero, puoi rientrare nel Servizio di tutela delle vulnerabilità, facendo espressa richiesta di rientro utilizzando il modulo messo a disposizione dall’operatore.
Sei un cliente non vulnerabile?
Se sei in servizio di tutela, in questi mesi dovresti aver ricevuto una comunicazione dal tuo fornitore che propone la possibilità di scegliere un’offerta di mercato libero, anche utilizzando gli strumenti messi a disposizione dall’Autorità come il Portale Offerte (www.ilportaleofferte.it).
Non c’è nessuna fretta! Da luglio 2024 la fornitura passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a tutele graduali (STG), che durerà fino a 36 mesi. Avrai modo di scegliere l’offerta più adatta alle tue esigenze e potrai passare al mercato libero in qualsiasi momento. Nel frattempo ti verranno garantiti la tariffa (fissata da Arera), la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori.
Attenzione: per effetto delle aste sul mercato di maggior tutela, potresti vederti cambiare il fornitore che fattura la bolletta. Ma non preoccuparti: le tariffe saranno quelle fissate dall’Autorità per i 36 mesi della permanenza nel mercato a tutele graduali.
Al termine dei 36 mesi, se non avrai sottoscritto nessun contratto sul mercato libero, ti verrà applicata la tariffa commerciale del mercato libero del fornitore che in quel momento ti sta fatturando la bolletta. In nessun caso verrà staccata la fornitura.
Se sei già nel mercato libero, puoi rientrare nel servizio tutelato entro fine giugno 2024 facendo espressa richiesta di rientro utilizzando il modulo messo a disposizione dall’operatore, per passare in automatico nel Servizio a tutele graduali.
Le caratteristiche del Servizio a tutele graduali (STG)
È un servizio in cui le condizioni contrattuali prevedono:
- tempistiche di fatturazione: bimestrale;
- garanzie richieste al cliente: nessuna nel caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito; in tutti gli altri casi, addebito del deposito cauzionale, nella prima bolletta, pari a € 11,5 per ogni kW di potenza contrattualmente impegnata;
- modalità di pagamento: domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito oppure bollettino.
Qual è la scelta migliore?
Per i clienti vulnerabili
La scelta più opportuna al momento è il servizio di tutela (Servizio di tutela delle vulnerabilità), per ragioni di prezzo e di cautela.
Per i clienti non vulnerabili
Se sei nel Servizio di maggior tutela, prenditi il tempo necessario per informarti, senza cedere alle pressioni commerciali di chi minaccia distacchi di fornitura (che non avverranno mai). Se non hai ancora scelto un contratto nel mercato libero, dal 1° luglio passerai in automatico al servizio a tutele graduali.
Dopo 36 mesi, se nel frattempo non avrai fatto alcuna scelta, resterai con il tuo fornitore con l’offerta di mercato libero più favorevole.
Se sei già nel mercato libero, puoi rientrare nel servizio tutelato entro fine giugno 2024, tenendo conto dei tempi tecnici necessari per fare il cambio di venditore (è consigliabile inoltrare la richiesta prima possibile). Questo consentirà di transitare automaticamente nel servizio a tutele graduali.
In caso di dubbi, rivolgiti alle strutture CGIL, SPI CGIL e agli sportelli Federconsumatori.
